By Andrea Labanca, Giovanni Tancini, Giovanni Tronchin
Si stima che nel 2023 gli oceani del nostro pianeta hanno ospitato almeno 150 milioni di tonnellate di plastica. In questo quadro globale, Sustonable si pone l’obiettivo di ripulire gli oceani e la terra da rifiuti plastici per poi rigenerarli in una nuova superficie sostenibile, sottile e super leggera composta da una combinazione di roccia naturale e plastica PET riciclata.
courtesy: Sustonable
Design e inquinamento.
È ormai fattuale che l’inquinamento da plastica sia diventato uno dei più importanti problemi al mondo. Nel 2019 la produzione globale di plastica ha superato i 368 milioni di tonnellate ed oggi, dopo 5 anni, questo numero è in crescita esponenziale.
Ogni anno milioni di tonnellate di plastica vengono riversate negli oceani, rappresentando un’enorme minaccia per la vita marina, e non solo. In più le microplastiche, minuscoli frammenti di plastica derivanti dalla frammentazione di oggetti più grandi, stanno gradualmente diventando parte della catena alimentare umana.
courtesy: Sustonable
Le grandi industrie multinazionali, nell’immaginario comune, sono tra le maggiori entità inquinanti al mondo. Non si può però nascondere che il settore della progettazione sia uno dei più influenti (negativamente) in questo ambito.
Il design e l’architettura, soprattutto negli ultimi anni, hanno preso in considerazione la limitazione degli sprechi e l’approdo verso un’economia circolare. Questo però non riesce a compensare l’enorme spreco di materiale che il settore comporta. Molto spesso, infatti, i progettisti cercano di utilizzare materiali sostenibili o riciclati, tralasciando però l’impronta del loro impiego e smaltimento, utilizzando, ad esempio, leganti non compatibili con i materiali sotto esame.
Nell’ambito del design e dei materiali sostenibili scende in campo Sustonable, azienda che ha come mission ripulire gli oceani e la terra da rifiuti plastici per poi rigenerarli in una seconda vita; riciclare più plastica possibile per mantenerla in uso ed evitare che diventi parte di un processo inquinante.
Credere fermamente che sia ancora possibile salvare il pianeta e vivere in un mondo più rispettoso dell’ambiente, porta Sustonable a creare una superficie che prende il nome dall’azienda stessa, in pietra composita veramente sostenibile, realizzata con plastica PET riciclata e pietra naturale.
Per ogni m2 di superficie Sustonable, vengono riciclate 100 bottiglie di plastica PET.
Sustonable è riciclabile al 100% e non presenta l’utilizzo di sostanze chimiche pericolose nel suo processo di produzione. La plastica PET (Polietilene Tereftalato) impiegata corrisponde all’unico legante presente nel prodotto, ed è al 100% post consumer, ovvero derivata da un prodotto che, una volta esaurito il suo compito e completato il suo ciclo di vita, viene conferito agli impianti di riciclo attraverso la raccolta differenziata. Questo processo comporta innumerevoli vantaggi a livello ecologico non richiedendo l’ingaggio di nuovi combustibili fossili come materie prime.
Il processo produttivo di Sustonable.
La formazione della miscela, composta da pietra naturale e plastica PET riciclata, avviene nel momento in cui entrambi i materiali vengono portati a 250/300 °C e l’rPET si scoglie. A causa del processo termico, la miscela subisce un processo di fusione, diventando liquida, distribuita e pre-costituita attraverso una pressa continua. Successivamente, l’impasto viene lasciato raffreddare per tornare ad essere un solido stabile.
La linea produttiva a cui aderisce Sustonable segue metodologie sostenibili e circolari, per questo il processo produttivo non vede impiegati catalizzatori o acceleratori tossici ed è studiato per non emettere vapori gassosi nocivi e non creare nuvole di micro-polveri.
Il giusto equilibrio tra le temperature utilizzate per la lavorazione, i materiali scelti e le tecniche adottate, portano così la produzione ad avere emissioni praticamente minime e sicure per la mano d’opera impiegata nel processo.
courtesy: Sustonable
La plastica PET riciclata, impiegata nel processo industriale, proviene da impianti di riciclaggio limitrofi allo stabilimento Sustonable di Polatli, città turca compresa nella provincia di Ankara.
Questi ultimi provvedono a raccogliere le bottiglie di plastica dai contenitori appositi, per poi inserirle in un processo di smistamento, durante il quale i materiali metallici e le impurità provenienti da altri materiali plastici vengono rimosse, conservando così esclusivamente contenitori per bibite e bottiglie d’acqua.
In seguito, viene effettuata una scrematura delle bottiglie attraverso una selezione del colore. Nel processo sono infatti ammesse solo bottiglie incolori o di colore blu, per evitare qualsiasi interferenza sulla tonalità di colore del materiale finale.
Successivamente alla selezione della corretta plastica rPET, questa viene triturata con mulini a coltelli, per arrivare a dei pellet di plastica da 9 mm privi di polvere.
I resti dei tensioattivi utilizzati nel processo vengono scaricati attraverso una serie di lavaggi, restituendo il materiale privo di residui. I pellet puliti vengono poi essiccati ad una temperatura compresa tra 150°C e 180°C per eliminare l'umidità.
Infine, il materiale trattato viene portato allo stabilimento Sustonable, dove viene effettuato un doppio processo di controllo, al fine di garantire che non ci siano residui metallici, in quanto potrebbero alterare il colore della lastra.
I vantaggi di Sustonable.
Questo lungo e meticoloso processo porta alla creazione di un prodotto che annovera numerosi vantaggi, sia estetici che funzionali.
La sua minima porosità lo rende completamente impermeabile, permettendogli di essere applicabile in un ampio spettro di ambienti, anche a contatto con l’acqua, come piani di lavoro, piatti doccia e rivestimenti.
Sustonable inoltre è un ottimo isolante sia termico che acustico, che non trascura però una forte connotazione estetica.
courtesy: Sustonable
Sustonable è un prodotto che si pone come obiettivo quello di ripulire il mondo dalla plastica, avvicinando più persone possibile al design consapevole e all’economia circolare, grazie al suo prezzo accessibile e al suo appeal visivo.
Dicono dal team di ricerca e sviluppo dell'azienda:
“Più le persone avranno accesso a prodotti sostenibili, più il nostro pianeta sarà sano.
I prodotti sostenibili non devono essere un lusso, così fosse, saremmo assai lontani dal salvare il pianeta”.
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