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Redazione

NEOPLANTS, UN OGM CHE PURIFICA L’ARIA.

Aggiornamento: 20 mag

By Alessandro Pennesi

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In un contesto di crescente attenzione al design sostenibile, esplorando le tendenze emergenti nel design, è interessante osservare come l'innovazione tecnologica e l'attenzione per l'ambiente possano convergere in soluzioni quotidiane. È il caso di Neoplants, realtà di cui abbiamo accennato l’approccio innovativo qui.


L'innovativa scommessa di Neoplants

Neoplants è una startup parigina che sta cercando di rivoluzionare il modo in cui le piante d'appartamento contribuiscono alla purificazione dell'aria. Partendo dallo studio delle capacità benefiche di alcune piante all’interno degli ambienti domestici, Neoplants sta crescendo piante geneticamente modificate capaci di filtrare in maniera potenziata le sostanze chimiche dannose dall'aria, presentando la Neo P1: il suo primo prodotto bioingegnerizzato.


Neoplants

courtesy NEOPLANTS©AntoineGuilloteau


Neoplants: evoluzione eco-sostenibile

La passione per le piante d'appartamento ha oggi una nuova frontiera con la Neo P1: una versione bioingegnerizzata della comune pianta Pothos, conosciuta anche come edera del diavolo, che è stata modificata geneticamente per migliorare la sua capacità di estrarre i Composti Organici Volatili (VOC) nocivi dall'aria domestica. I VOC sono una classe di sostanze chimiche - come formaldeide, benzene, toluene e xilene - che contengono carbonio e che possono evaporare facilmente nell'aria a temperatura ambiente. Questi composti possono provenire da una varietà di fonti, tra cui prodotti chimici industriali, vernici, solventi, prodotti per la pulizia e mobili. L'emissione di queste sostanze negli ambienti interni può contribuire alla formazione di inquinanti atmosferici indoor, che a loro volta possono avere effetti sulla qualità dell'aria e sulla salute umana.


Neoplants

courtesy NEOPLANTS


La Neo P1 di Neoplants

La Neo P1 non è una pianta d'appartamento comune; è una soluzione bioingegnerizzata progettata per catturare e riciclare questi inquinanti dell'aria. Modifiche genetiche consentono alla pianta di trasformare i VOC assorbiti in sostanze utili come anidride carbonica (CO2) e zuccheri, consentendole così di continuare a crescere. Inoltre, i batteri presenti nel terreno, arricchito con biochar (un residuo solido carbonioso ottenuto da biomassa vegetale), convertono i VOC in prodotti meno dannosi, come gli zuccheri. Tuttavia, mantenere questi gruppi di microorganismi è complesso, per questo Neoplants affronta questa sfida offrendo con ogni pianta un set di "Power Drops”, dei batteri da aggiungere al terreno ogni mese per aiutare la pianta a metabolizzare continuamente i VOC.


Neoplants

courtesy NEOPLANTS©AntoineGuilloteau

Neoplants: design e visione

La visione di Neoplants, come dichiarato dal CEO Lionel Mora, è quella di utilizzare l'innovazione tecnologica per migliorare l'ambiente anziché danneggiarlo. La Neo P1 è un passo avanti nel connubio tra tecnologia e natura, con l'obiettivo di costruire un futuro in cui le piante vengono considerate e migliorate tanto quanto i dispositivi tecnologici. Per questo la pianta è accompagnata da un vaso innovativo chiamato The Shell, che ottimizza il flusso d'aria e favorisce il contatto ottimale tra inquinanti e la pianta stessa.

Per la realizzazione di The Shell sono stati presi in considerazione tre tipi di polimeri naturali: amido di frumento, lino e canapa. La scelta finale è ricaduta sul lino per via della texture, dell’idoneità allo stampaggio e della bassa emissione di carbonio. Il polimero di lino è ottenuto da scarti agricoli e miscelato con altri polimeri di origine vegetale per ottenere le caratteristiche ottimali per la produzione. 


Neoplants

courtesy M4 Factory


Il vaso è composto da quattro moduli staccabili: lo strato esterno, il serbatoio d'acqua, l'indicatore di livello dell'acqua e il cestino interno. Lo strato esterno contiene il serbatoio d'acqua e l’indicatore di livello, in modo che la Neo P1 debba essere irrigata solo una volta ogni due o tre settimane. Il cestino contiene le radici mantenendo il terreno correttamente idratato grazie al trasferimento capillare dell'acqua attraverso due piccole corde che vanno dal serbatoio d'acqua al terreno.


Neoplants

courtesy M4 Factory

Il futuro verde di Neoplants

Nonostante le sfide presenti sui molti fronti della ricerca e sviluppo di queste innovative soluzioni, Neoplants guarda avanti con ambizione. La società è impegnata a continuare le sperimentazioni e ad adattare il design e la tecnologia della Neo P1 per rispondere alle esigenze del mondo reale. Il loro obiettivo è promuovere la sostenibilità, migliorare la qualità dell'aria interna e dimostrare che la natura e la tecnologia possono coesistere armoniosamente per un futuro più verde.




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